Tutto in una notte. Una notte della Prima Guerra Mondiale nel 1917, una montagna, quella dell’Italia del Nord Est, dove il freddo è intenso e lo scarso armamentario dei giovani soldati che reggono la trincea ad alta quota non basta a proteggerli, né dal freddo né dai colpi di cannone del nemico austriaco. Da valle arrivano degli ordini non applicabili e la morte si confonde con il bianco della neve, due diverse forme di quiete. Ci si sveglia ogni giorno senza sapere se si resterà vivi, se la guerra finirà; si attende il miracolo con la speranza di poter tornare da coloro che aspettano.
Questo nuovo lavoro di Ermanno Olmi è breve e intenso: una scenografia naturale, quella alpestre, che, unita ad una fotografia densa che riesce a creare splendidi contrasti neve/cielo, ci rimanda un paesaggio fiabesco, dove però si consuma l’orrore della guerra. Assistiamo ad una recitazione corale, dove a parlare sono principalmente i volti dei giovani attori; la sceneggiatura è scarna, i dialoghi sono brevi ma incisivi, anche se il vero protagonista del film è il silenzio, intervallato dal suono dei bombardamenti che, per molti dei soldatini in trincea, equivale alla morte. Un lungometraggio ad altissimo impatto emotivo dunque, che “celebra” il centenario della Prima Guerra Mondiale raccontando un episodio realmente avvenuto, una trincea italiana che però si rende universale, citando il Buzzati del “Deserto dei tartari”, con un tempo dilatato e un luogo che è lì ma anche altrove, un ovunque dove l’umanità attende la speranza o la fine.
Un film interessante, doloroso ma necessario, a metà tra finzione, documentario e storia. Buon lavoro pedagogico.
Genere: Drammatici, Guerra
Cast: Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Francesco Formichetti, Andrea Di Maria, Camillo Grassi, Niccolò Senni, Domenico Benetti, Andrea Benetti, Carlo Stefani, Niccolò Tredese, Franz Stefani, Andrea Frigo, Igor Pistollato
Un film di: Ermanno Olmi
Durata: 80 minuti
Data di uscita: 06 Novembre 2014