Mixed by Erry

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Luigi D'Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo in Mixed by Erry
Luigi D'Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo in Mixed by Erry
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Volevo solo fare il DJ
(Enrico – Luigi D’Oriano)

Sydney Sibilia, dopo l’ottima trilogia di Smetto quando voglio (2014-2016), torna a raccontare l’arte di arrangiarsi quando non arriva la giustizia sociale e la via dell’illegalità diventa atto di (anti) eroismo, partendo da una storia vera.

Il set a Napoli diventa la culla ideale di una pratica molto fortunata e comunque tanto italiana, alias la vendita illegale di musica protetta da diritti d’autore. Si parte dagli anni Ottanta con la duplicazione di musicassette. Oggi attività vecchia e dai più giovani sconosciuta, ma evoluta in altre forme, che è stata per anni grande sfogo del commercio illecito.

La famiglia Frattasio ha difficoltà a sbarcare il lunario e da piccoli i figli di Pasquale (Adriano Pantaleo) aiutano il padre a produrre liquori falsi da vendere al mercato. Enrico (Luigi D’Oriano) vorrebbe fare il DJ ma il negozio di dischi dove lavorava chiude e si ritrova a far diventare un lavoro quello che era l’hobby di fare compilation musicali su audiocassetta. Così, in società coi fratelli Peppe (Giuseppe Arena) e Angelo (Emanuele Palumbo), nasce un commercio di cassette pirata, quando il concetto di pirateria ancora non esisteva, commercio che supera i confini regionali e arriva alle attenzioni del manager milanese Arturo Maria Barambani (Fabrizio Gifuni) e ad ambienti prima irraggiungibili, portando i fratelli a stipulare accordi economicamente molto vantaggiosi anche se ufficialmente ignoti.

Tale giro di soldi attira pure la curiosità della malavita e le indagini delle forze dell’ordine che iniziano una guerra contro queste attività illegali.
Si assiste all’ascesa di una famiglia povera che da produrre cassette per il quartiere arriva ad assistere di persona al Festival di Sanremo 1991, mentre cova la latente angoscia che il castello costruito possa crollare.

Il tutto è gestito in modo molto divertente con continue battute e arguzie della sceneggiatura. Non è facile raccontare degli antieroi riuscendo a far provare empatia, senza giustificarli, ma spiegando la loro parabola.

Contribuisce alla riuscita del film l’azzeccato cast. Adriano Pantaleo una volta era il bambino della classe di monelli in Io speriamo che me la cavo (1992) di Lina Wertmüller. Oggi è un padre di famiglia che vede come si arrabattano i suoi figli interpretati dai giovani bravi e assortiti: Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena ed Emanuele Palumbo.

Oltre lo sviluppo brillante c’è un certo realismo. I conti prima o poi si pagano ma rimangono interessanti interrogativi su cosa sia davvero giusto o sbagliato nel contesto che si vive e quale sia il senso del limite. Da vedere.

Mixed by Erry - locandina
Mixed by Erry – locandina

Mixed by Erry

Regia: Sydney Sibilia

Cast: Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo, Francesco Di Leva, Cristiana Dell’Anna, Adriano Pantaleo, Chiara Celotto, Greta Esposito, Fabrizio Gifuni

Durata: 110 minuti

Uscita: 2 marzo 2023

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Esperto di Cinema da tanti, tanti, troppi anni.
mixed-by-errySydney Sibilia torna a raccontare l’arte di arrangiarsi quando non arriva la giustizia sociale e la via dell’illegalità diventa atto di (anti) eroismo, partendo da una storia vera. Sviluppo brillante e ottimo cast. Da vedere

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