Sono troppo vecchia.
(Adriana – Ariane Ascaride)
Un film, una storia d’amore possibile, non come tante, insolita e un pò imbarazzante secondo il ‘comune sentire‘. La storia è quella che lega Adriana, una vedova di quasi sessant’anni d’origine francese, infermiera, con una figlia e un nipote e Mohamed, un giovane marocchino di trent’anni.
Si conoscono e, complice la lingua e l’immediata empatia, tra i due nasce una storia intensa, vera e tuttavia scandalosa. Amici, colleghi e parenti prendono le distanze e cercano di sminuire e irridere questa loro relazione ma i due, forti della verità del loro sentimento, decidono di sposarsi. Ma il matrimonio non basterà a preservarli dall’ostilità di chi li circonda. Ricatti affettivi, chiusure e sospetti metteranno duramente alla prova il loro rapporto.
Girata tra Bari e Tangeri, la pellicola è uno spaccato delle contraddizioni del nostro tempo, apparentemente aperto a tutto ma ancora fortemente arroccato a stereotipi, pregiudizi, tabù. Il film già nel titolo riassume tutto il suo significato, richiamando non a caso i versi di Dante:
“Amor, ch’a nullo amato amar perdona”
Il mistero dell’amore è proprio questo: trascinare in un vortice, far crollare certezze, piegare ragione, volontà e buon senso. L’amore quando c’è non perdona e il film di Stefano Consiglio lo racconta con soave delicatezza.
Genere: Drammatici
Cast: Ariane Ascaride, Helmi Dridi, Francesca Inaudi, Carmine Maringola, Stefania Montorsi, Antonia Truppo, Claudio Bigagli
Un film di: Stefano Consiglio
Durata: 85 minuti
Data di uscita: 9 aprile 2015